León

Camino Frances

To end of camino
305.7
Altitudine
842

Puente de Castro

3.00

León

3.70

Trobajo del Camino

Services
Bancomat
Yes
Bar
Yes
Fermata dell’autobus
Yes
Terminal degli autobus
Yes
Ufficio postale
Jardín de San Francisco, 24004, Mon-Fri: 0830-2030 & Sat: 0930-1300, 987 876 081
Negozio di alimentari
Yes
Centro medico
Yes
Farmacia
Yes
Piscina pubblica
Yes
Treno
Yes

Oggi León è una città moderna, dove risiede più della metà dell’intera popolazione della provincia e, come a Burgos, varrebbe la pena di passarci più tempo rispetto a quello normalmente dedicato dal pellegrino medio. Per esplorarla bene ci vorrebbero diversi giorni; per visitare l’essenziale almeno due. Se vi va di continuare a camminare per tutto il giorno, potreste prendere in considerazione l’idea di passare la mattina a León e poi di ripartire dopo pranzo per una mezza giornata di cammino. Da qui ad Astorga ci sono due itinerari tra cui scegliere e un sacco di albergues. 

La cattedrale di Santa María de la Regla è un meraviglioso esempio di architettura gotica, con delle vetrate colorate da non perdere, specialmente nei giorni di sole, quando la luce filtra a illuminare l’interno. La Virgen Blanca sotto al portico principale è una riproduzione; l’originale si trova in una cappella dietro all’altare principale. Noterete anche che un gran numero di sculture sono state rimosse per essere restaurate.

La chiesa di San Isidoro è un’altra cosa da non perdere; ospita le reliquie di San Isidoro ed è sede del Panteón de los Reyes, dove riposano 23 dei sovrani monarchici leonesi. All’interno si preservano alcuni dei migliori e più intriganti affreschi romaneschi del XIII secolo, assieme alla Porta Santa più ad est sul Camino Francés.

I fan di Gaudí non vorranno perdersi la Casa de Los Botines, a due passi dalla cattedrale, e magari farsi un selfie con la statua di bronzo dell’architetto, seduta su una panchina all’ingresso.

Il cibo migliore e i locali più animati si trovano nel Barrio Humedo, un groviglio di strette stradine vicino alla Plaza Mayor, il cui nome, azzeccato, suggerisce che il bere è straripante. La provincia di León è l’unica in Spagna a coltivare i luppoli per la produzione di birra. Vari nuovi birrifici sono apparsi sulla scena in tempi recenti (il Four Lions è consigliato) e producono per lo più una birra di frumento conosciuta col nome di Zerep.

Camminando per la città noterete diverse placche incastonate nel marciapiede. Una è l’orma del piede sinistro di un soldato romano (la marcia iniziava col piede sinistro) e segna il confine dell’originale accampamento e muro romano. L’altra, visibile dalle parti della Plaza Mayor, è il simbolo della penisola con incisa la parola ספרד in ebraico, tradotta come Sefarad: il nome ebraico della Spagna. La popolazione ebraica venne espulsa dalla Spagna nel 1942, per il Decreto dell’Alhambra. La placca segna il confine di quello che un tempo era il barrio ebraico di León.

Festività

León ospita una Semana Santa fra le più spettacolari del Camino Francés in quanto a festeggiamenti.

Dal 21 al 30 di giugno si celebrano San Juan e San Pedro. La Virgen del Camino il 18 settembre, e una romería (pellegrinaggio) in onore di San Froilán il 5 ottobre.

Storia

Quasi un migliaio di anni fa, la città di León era il gioiello della corona del re più potente della penisola iberica. All’epoca la penisola era una versione frammentata di ciò che nei secoli a venire sarebbe diventata una nazione unita. Mille anni prima, León era un insediamento romano fondamentale per proteggere la ricchezza derivante dall’oro estratto dalle miniere ad ovest di Ponferrada. Passò sotto al controllo dei moreschi solo per un breve periodo e vanta di essere stata la sede del primo parlamento democratico europeo.

Il cammino

Il posto migliore da cui orientarsi è probabilmente la cattedrale, dove le familiari frecce gialle si palesano direttamente di fronte alla facciata principale. Il viaggio attraverso la città è breve, passa per la chiesa di San Isidoro e poi per il Parador (un tempo un ospedale) di San Marcos, per poi attraversare il Río Bernesga e lasciare la periferia della città. Detto questo, vi aspettano ancora diversi chilometri attraverso i sobborghi di Trobajo e La Virgen.

City Map

Comments

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Alea is not listed in the app but is 5-star in my opinion. Only a block from the cathedral, small but beautiful design, bunks have privacy curtains, fully equipped kitchen, wifi, comfortable sitting area

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Both the scenic and road route to Villavante are 32km. There is little or no shelter along the way especially the last 10km. We took the scenic route and a lot f walking on the road with no path.